venerdì 21 gennaio 2022

Alle 13.09 circa di oggi

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Ho fatto la terza dose. Ventuno gennaio 2022. Arrivando presso l'hub vaccinale temevo di trovare la fila chilometrica di giorno 7 con conseguente seconda rinuncia, ma vedendo pochissime persone sono stato assalito dal timore che avessero chiuso senza preavviso a dispetto delle prenotazioni! Invece eravamo davvero pochi, ne ho contati 12 di cui 4 prima di me. Ho compilato un modulo che non era fra quelli scaricati dal sito e mi hanno consegnato il bigliettino col numero che era già attivo sul tabellone. Solite domande di prassi da una dottoressa gentile e molto giovane, credo under 30, e siamo arrivati al fatidico dunque. Somministravano preferibilmente Moderna (che nei mesi passati dalle mie parti non si vedeva mai ed era considerato il vaccino mitologico per pochi eletti), ma di fronte alle mie garbate e fantozziane remore di ricevere il terzo vaccino diverso da maggio a tutt'oggi, mi ha consentito senza problemi di optare per Pfizer. Per cui per adesso sono Astrazeneca + Pfizer + Pfizer. Ho atteso il solito quarto d'ora smanettando sul telefonino ed ascoltando due brani di Avitabile e sono andato via a prendere il trenino che in mezz'ora mi ha riportato nella parte alta della città. Con me avevo la Praktica MTL 5B sulla quale ho montato l'Helios 44-2 58mm e ho scattato qualcosa con una pellicola da 24 pose scaduta nel 2019 e regalatami insieme ad altre 4 dal tizio che manda i miei rullini allo sviluppo. Non vado pazzo per la Colorplus 200, ne avrò comprate 3-4 quando dalle mie parti non c'è altro e non mi va di attendere le spedizioni; ne approfitterò per fare esperimenti con queste macchine e poi è stato un gesto cortese considerato che su eBay le pellicole scadute si pagano. Volendo fare un termine di paragone per questo rapporto che ho con la Colorplus, è come se una donna che non trovasse un maschio appena passabile nel raggio di centomila chilometri decidesse per frustrazione di scoparsi me. Spero vivamente che la quarta (dose, non scopata perché con quelle ho chiuso da diverso tempo fino alla fine dei miei giorni e francamente non me ne frega più un cazzo) si faccia non in estate come paventato, ma l'anno prossimo e preferibilmente con vaccini modificati per le varianti che verranno. Adesso, se non schiatto per qualche reazione avversa (mentre scrivo sono le 17.27 e sento solo un irrisorio indolenzimento al braccio sx), vorrei tornare allo stadio perché ci saranno 5 partite da qua a fine febbraio. Mi manca pure un giretto con la macchina fotografica dalle parti del mare, vediamo come butta nei prossimi giorni e quando arriva il nuovo acquisto. Mi rendo conto di pubblicare post imbottiti con resoconti interessantissimi e impreziositi da foto mediocri e chiedo scusa anche per il futuro a chi mi legge (credo non più di 2-3 persone), ma la pochezza umana che posso offrire è tutta qua.

 

 




 

venerdì 14 gennaio 2022

Capodanno 2022 col rullino scaduto nel 2004

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La pellicola (Fuji Superia 200) era scaduta nel giugno del 2004.

 

Quelle bande nere sulla sinistra dipenderanno dal malfunzionamento delle tendine dell'otturatore? Sono troppo ignorante e mediocre per darvi una risposta plausibile o attendibile. Posso riferire che l'inconveniente non mi turba più di tanto e lo accetto senza angustiarmi. La macchina fabbricata nella ex URSS è del gennaio 1979, ci può stare.

 

L'altalena e quel riflesso. Infiltrazione, aberrazione o alterazione cromatica, distorsione; si chiama "flare", a volte inatteso, spesso ricercato e voluto. Giudizio sospeso. Forse dovrei mettermi a ricercarlo anch'io. Un soggetto abberrante e distorto per un autoscatto ce l'avrei...


Avevo con me anche la macchina giapponese del 1975 equipaggiata con pellicola scaduta nel 2011. Si è definitivamente rotto il manettino di riavvolgimento e in questa fogna non esiste un fotoriparatore. Con tutta la calma di questo mondo cercherò un corpo macchina in buone condizioni avendo già l'obbiettivo (ottica di ottima qualità) e spero di non pagarlo tanto. Sui negativi nulla è rimasto impresso. Non mi sento (anche se lo vorrei per archiviare immediatemente il 2022 come anno di merda) di collegare il danno al giorno particolare poiché avevo già avuto delle avvisaglie in settembre.


Ho dovuto rimandare la terza dose perché qualche scienziato ha avuto la brillante idea di trasformare una giornata dedicata ai soli prenotati in open day. Risultato: in un'ora e mezza avrò percorso  un metro e mezzo in fila e ho deciso di andar via per stare alla larga dagli assembramenti e non prendere la pioggia.

 

Alle 18.51 di oggi ho cliccato sul "compralo subito" acquistando una macchina analogica giapponese del 1963 che mi ha ispirato simpatia avendo il numero 7 nel nome (inizia per P). Non so se il mio esemplare è stato fabbricato proprio in quella data, devo reperire informazioni sui numeri seriali. Se fosse del 1965 come me sarebbe il colmo: un acquisto bacato dall'inizio. Acquistare una macchina fotografica, dei rullini (scaduti e non) o dei capi d'abbigliamento è l'unica cosa che mi tiene vivo e mi rallegra per qualche secondo nell'immediatezza della compravendita. Particolarmente piacevole è seguire le fasi della spedizione fino al suono del citofono da parte del corriere. 

 

Stanco e sfinito.

 

L'unica foto venuta "male" - alterata nei colori e nello sviluppo come se proprio in quell'unico fotogramma la pellicola avesse accusato il tempo trascorso - è, guarda caso, l'autoscatto (tempo per sistemarmi circa 8-10 secondi). Strano perché spesso la merda è fotogenica.