lunedì 27 marzo 2023

L'ho fatto un'altra volta.

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Serie - "Catabasi - Le pellicole scadute": 📷 Praktica MTL 5 B con 🎞️ Agfaortho 25 scaduta nel gennaio 1988

Stamattina mi sono guardato attentamente il viso allo specchio dopo averlo fatto anche ieri sera.

Vi risparmio la descrizione di ciò che ho visto e sentito.

Senza indugio, con rabbia e spirito di rivalsa, sono andato ad accendere il computer per loggarmi su eBay e fiondarmi su una cosa che tenevo sotto osservazione e studiavo dal 12 marzo.

Dopo le due toscane, l'abruzzese e la romagnola adesso è il turno di una piemontese (sempre che il venditore non abbia raccontato cazzate sulle sue condizioni). Credo che il mio assortimento di amanti principali possa ritenersi bastevole. In panchina terrò la Praktica made nella ex DDR, la Nikon FE e la Bencini.

Era proprio il caso di farmi un regalo?  

Due parole su questa sorprendente pellicola spirata nel 1988. Considerato il tempo trascorso dalla scadenza del rullino - 34 anni, questa ed altre foto sono di ottobre del 2022 - non mi aspettavo che le immagini uscissero anche se ho letto spesso che le pellicole in bianco e nero si mantengono per molto più tempo rispetto alle cugine a colori. Il rullino era da 36 pose, ma la Praktica si è come inceppata alla numero 22. Non mancava molto al tramonto e la luce non era l'ideale, eppure qualcosa è venuto fuori.

Copio e riporto le caratteristiche della pellicola ormai purtroppo fuori produzione: "The Agfa Ortho 25 Professional film is a document-film that is used for reproductions of writing and drawing templates."

In effetti le scritte risaltano bene anche se ho del rammarico per la scarsa nitidezza dei dettagli della succulenta all'estrema sinistra. In questo scenario romantico e avvilente avevo mirato principalmente a valorizzare quei vasi delle piante collocati dove non ti aspetti (o forse era lecito aspettarselo, chissà); è probabile che abbia sbagliato qualcosa nella messa a fuoco manuale o forse è colpa della poca luce e della vecchiaia del rullino, ma va bene così, dai, sono rimasto contento. Non è escluso che mi faccia stampare a Roma, al prossimo invio, alcune di queste fotografie.

Ora che dobbiamo salutarci.

Ciao e dunque ciao, grazie per l'attenzione e dunque grazie per l'attenzione.





mercoledì 22 marzo 2023

Tre date, tre momenti: il sondaggio che non ho fatto.

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Serie - "I luoghi e le cose che mi somigliano". (4) (Rolleicord V con Ilford Delta 400)

Tre date tra la fine dell'autunno e la fine dell'inverno.

Alle 18.33 del 17 dicembre 2022 avevo aggiunto una nuova cartella tra i segnalibri di Firefox.

Pochi secondi prima delle 19.36.07 del 12 marzo 2023 l'ho fatto...

Alle 10.30 del 16 marzo il cerchio si è chiuso.

Avrei dovuto fare un sondaggio, avrei dovuto interpellarvi.

Mi avreste fermato? Avreste cercato di dissuadermi dal farlo?

Come avrei impostato il sondaggio? Semplice.

Lei è del 1968, ha 55 anni. 

Io vengo dal 1965, ho 57 anni e in questo mese invecchierò.

Lei viene da un divorzio e da una recentissima separazione.

Io non sono mai stato sposato.

Lei non ha figli e non ha mai desiderato averne.

Io non ho figli e non ho mai desiderato averne.

Lei è sempre bella e reca con sé alcune delle imperfezioni che rendono ancora più belle le donne.

Io sono sempre stato un cesso a prescindere dall'età e non ho imperfezioni che possano rendermi quanto meno passabile.

Lei è una donna realizzata che ha sempre fatto ciò che desiderava e ha riscosso la stima di tutti.

Io sono un fallito che non ha mai saputo cosa cazzo volesse fare e sono percepito, bene che vada, come trasparente o come un incapace privo di carattere e personalità con l'aggravante di essere mite.

Alle 18.33 del 17 dicembre 2022 avevo aggiunto una nuova cartella tra i segnalibri di Firefox.

Pochi secondi prima delle 19.36.07 del 12 marzo 2023 l'ho fatto...

Alle 10.30 del 16 marzo il cerchio si è chiuso.

Su Splinder mi dicevano scherzosamente che ero un abile creatore di suspense.

Col sondaggio vi avrei chiesto se fosse il caso di lanciarmi in quest'avventura.

Sono vecchio, avvilito, con una situazione familiare pesante che dura da poco più di un lustro e mi ha ridotto ad una via di mezzo fra un Cenerentolo che deve rincasare ad una certa ora ed un innocuo malvivente che vive di espedienti di poco conto messo ai domiciliari senza braccialetto elettronico e senza pattuglie che passino a controllare il rispetto delle prescrizioni perché tanto non crea allarme sociale. Cosa potrei offrire a una donna? Cosa potrei offrire a questa donna che invece mi darebbe tanto? Amore? Affetto? Si dice, credo a ragione, che chi non ama sé stesso al punto da odiarsi e augurarsi da sempre il peggio non può amare gli altri e dedicarsi a loro, prendersene cura. Non fa loro del male, ma non li ama perché è sempre concentrato sui propri pensieri inquinati. Per sesso? A parte che ormai sono in andropausa, se fossi in lei come in chiunque altra scapperei da me; in giro c'è decisamente di meglio fra i miei coetanei, ormai sono pure tutti sportivi e in forma. Le estetiste mi ripetono ogni volta che devo (attenzione, non dovrei, ma devo) trovarmi "qualcuna", che paradossalmente per me andrebbe bene un'amante già sposata con la quale non avere obblighi e impegni perché è pieno di donne sposate infelici che hanno "l'amico". Magari hanno pure ragione, ma ci sono modi e modi e persone e persone per ritagliarsi un varco nell'infelicità e nel piattume esistenziale; questo modo e questa persona non sarei certo io.

Ho la sensazione che se avessi posto il sondaggio mi avreste detto di provarci, di tentar di vivere.

Alle 19.27 del 12 marzo ero già immerso nei miei pensieri con la mia eterna indecisione, mi vedevo già ciondolare e abbrutirmi appoggiato al cartello (magari sforacchiato dai proiettili di buontemponi e meno buontemponi come capita di vederne dalle mie parti) che indica il bivio tra rimpianto e rimorso. Del resto, se potessi tornare indietro, quante volte sarebbe valsa veramente la pena? Una sola. Quante volte sarebbe valsa meno di mezza pena? Al massimo due e mezzo. Il resto siamo state presenze reciprocamente inutili, che non si sono date nulla di rilevante, senza farsi del male o del bene.

Alle 18.33 del 17 dicembre 2022 avevo aggiunto una nuova cartella tra i segnalibri di Firefox.

Pochi secondi prima delle 19.36.07 del 12 marzo 2023 l'ho fatto...

Alle 10.30 del 16 marzo il cerchio si è chiuso.

Su Splinder, ripeto, mi dicevano scherzosamente che ero un abile creatore di suspense. In realtà sono cretino, immaturo e infantile.

La cosa divertente è che prima di farlo mi sono consultato con le estetiste le quali, compiaciute, complici e sorridenti, mi hanno ordinato di esibire immediatamente la foto di lei per capire se potesse andare bene per me. La cosa che ancora mi fa ridere è che una volta vista la foto (ne avevo offerte ben 15 in visione, ma è bastato loro veder di sfuggita la prima) mi hanno guardato e si son guardate tra di loro sconcertate senza avere la forza di mandarmi affanculo.

Alle 18.33 del 17 dicembre 2022 avevo aggiunto una nuova cartella tra i segnalibri di Firefox.

Pochi secondi prima delle 19.36.07 del 12 marzo 2023 l'ho fatto...

Alle 19.37 circa del 12 marzo è apparsa la scritta "complimenti Corrado, ti sei aggiudicato l'oggetto" e alle 19.39 ho saldato con PayPal.

La mattina dopo ho ricevuto una non dovuta, molto cortese e del tutto scevra di astio o risentimento telefonata del secondo marito di Lei; gli ho promesso che cercherò di esserne degno.

Alle 10.30 di giovedì  16 marzo ha citofonato il corriere e mi sono fiondato come uno sprinter di razza. Abito al quarto piano, ma sto a piano portone, strano no? E piombo subito senza indugiare dai corrieri allibiti che mi ringraziano sempre "perché non sono come quei maleducati arroganti che li fanno salire al piano senza nemmeno dire per favore e grazie".

Il pomeriggio di sabato 18 sono uscito per la prima volta con lei portandola nella quiete ovattata di vicoli e stradine del centro storico con gli AirPods innestati che mi riversavano le musiche di "The Last of Us" e ho intrapreso una serie che chiamerò "la vigilia". Poi ci sono uscito nuovamente il pomeriggio della domenica tra gente festante e clacson in concerto. Ho paura che nulla verrà fuori da queste prime uscite, ho paura di aver sbagliato come uno alla sua prima volta.

Non so come è andata, non so come andrà a finire, ma la mia prima esperienza fisica e sensoriale con la Leicaflex SL è stata bellissima e non sono in grado di scrivere vocaboli che appaiano meno banali.

La suspense, come no...

Questa volta il carrello della spesa è pieno. Nel post dell'11 novembre era vuoto, ma conosco bene l'ambiente, i suoi polli e certe usanze ed attendo pazientemente l'evolversi e la sublimazione del degrado in tutte le sue sfaccettature.

Mi dileguo prima di essere mandato affanculo da chi legge.

Ciao, grazie per l'attenzione, e dunque grazie per l'attenzione, e dunque ciao.

p.s.

Dimenticavo: alla cartella Firefox del 17.12.22 avevo dato il nome di "Operazione Leica" e tale cartella è ben distante dall'essere già stata archiviata.

 


 

venerdì 3 marzo 2023

Soddisfazioni e confessioni di un mediocre.

2 commenti:

Il 28 febbraio sono arrivati gli sviluppi. Su 9 rullini ne son risultati visibili 8, anzi, 7 e mezzo. La mia previsione ottimistica era di 4 su 9. 

Per la 3M slide del 1979 nulla da fare nemmeno tentando lo sviluppo in bianco e nero.

Grande e piacevole sorpresa dall'Agfaortho scaduta nel 1988: immagini visibilissime malgrado la luce non ottimale e peccato per l'inopinato (mica tanto) stop della Praktica MTL 5B al 22° scatto dei 36 del rullino. Sono ancora indeciso sulla sorte da riservare alla macchina made in DDR: vorrei fare un esperimento con pellicola per diapositive da farmi sviluppare col metodo del cross processing.

La Zenit E, con solo 4 foto discrete per i miei gusti, ha confermato di essere lunatica e inaffidabile: terrò l'ottica, ma il corpo macchina è destinato al sonno eterno nel cassetto. 

Petri 7S non male considerata l'ora prossima al tramonto, ma temo che anche per lei sia il caso di dormire sonni eterni anche se la sua messa a fuoco a telemetro mi intriga e potrei decidere di portarla fuori con luce più decente.

La Bencini Koroll II merita qualche stucchevole rigo in più: male il primo rullino per grossolano errore mio nel trascinamento della pellicola, discretamente bene il secondo. Qualche half frame e dei dittici niente male (ehm); se dovessi usarla nuovamente sceglierò una pellicola dai 400 ISO a salire anche se è preferibile scegliere giornate con molta luce.

Per l'affidabilità dimostratami, Zenza Bronica ETRS e Nikon FE - unitamente alle due toscane biottica e folding - saranno le macchine con le quali uscirò in futuro.

Con risultati soddisfacenti per il mio ego più che dimidiato, ho portato a termine i 3 scatti a cui tenevo maggiormente

Potreste domandarvi o chiedermi: Corrado, ma ehm... il pupazzetto del Mostro della Laguna Nera (Creature from the Black Lagoon - film del 1954) e il suricato in peluche... li avevi da quando eri bambino oppure...? No eh, dai!

Sì: li ho comprati di recente. Recentissimo l'acquisto del suricato e di altri peluche che spero di fotografare e che tengo nel mio letto. Sì, confesso, ho 4 peluche sul mio letto a una piazza e mezza.

Sì, mentre il pomeriggio della festa dei credenti la gente sta in famiglia e in compagnia a sbafare e giocare a carte io mi stendevo letteralmente a pancia sotto sulla spiaggia umida per zoomare con fuoco rigorosamente manuale e fotografare un pupazzetto di plastica. In bianco e nero è più credibile il rimando al film. Il mar Ionio sostituisce la laguna nera, licenze, adattamenti e scenografie poetiche

Sì, mentre il pomeriggio del primo gennaio la gente mangiava, si rilassava o riposava dopo i divertimenti della notte precedente, io andavo in giro con un peluche e mi sono messo in ginocchio sull'asfalto dopo aver preso le misure.

Prima di pubblicare le tre foto con puntuali ed appassionanti riferimenti e dati tecnici, mi accomiato con le mie vecchie e nuove formule: grazie per l'attenzione; ciao; e dunque, grazie; e dunque, ciao.

(foto n° 1) Serie - "Capodanno 2023": 📷 Zenza Bronica ETRS con 🎞️ Rollei Superpan 200

(foto n° 2) Serie - "Capodanno 2023": 📷 Petri 7S con 🎞️ Fuji Superia X-TRA 400

(foto n° 3) Serie - "25 dicembre 2022": 📷 Nikon FE con 🎞️ Kosmo Foto 100