martedì 27 dicembre 2022

Il pomeriggio della festa degli altri

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📷 Petri 7S 📷 con 🎞️ Kodak Colorplus 200 scaduta nel 2019

Nel primo pomeriggio del 25 sono passato da casa del mare a prendere la bici portandomi dietro la Petri 7S  a telemetro con dentro una Fuji Superia X-TRA 400; per chi si fosse posto solo adesso in ascolto  - come si soleva dire a "Tutto il calcio minuto per minuto" negli anni '70 - ricordo che questo modello di Petri (economica macchina giapponese) risale al 1963 circa. Con lei ho fatto pochissime foto, quella sotto è stata scattata l'inverno scorso con poca luce e una pellicola scaduta che non mi farebbe impazzire nemmeno se fosse appena uscita di fabbrica. Vedremo come sarà andata con le foto di avantieri, ne ho ancora 14 da scattare. La luce non era da manuale e quindi ho sovraesposto un po' per non avere sorprese, speriamo bene. Non ero da solo. Ho portato i 4 nuovi amici cui ho fatto cenno nel penultimo post in un borsone, ma non li ho fotografati perché le condizioni di luce e di luogo non mi garbavano. Avrei voluto scattare dei selfiemerda anche con ognuno di loro, ma la luce di casa del mare non era ottimale e rimando a momenti migliori la scoperta del misterioso quartetto.

Per il resto ho trascorso questi giorni ammazzandomi di serie TV avendo degli abbonamenti mensili volanti che devo sfruttare entro metà gennaio.

Ero l'unico a girare in solitudine sul Lungomare Infelicità/Tristezza, ci tengo a farlo sapere. Anche coloro che facevano la corsetta per smaltire i quintali di roba sbafata la sera prima ed a pranzo erano come minimo in gruppi di 2 o 3. Però avevo la Petri, i 4 amici e le mie spensierate infelicità, malinconia e mediocrità dietro. Ogni tanto aprivo l'app delle videocamere che ho a casa in città, controllavo mia madre e salutavo Pappagallo che secondo me capisce che sono io e infatti gracchia girando immediatamente la testina. Dimenticavo: ho comprato pure l'assistente vocale di Amazon. Non so a che cazzo mi servisse se non a riprodurre qualche brano ed impostare sveglie in musica tamarra e nazionalpopolare. Ho provato a chiederle:

1) Alexa, quando pensi che morirò? Risposta: «Non lo so»

2) Alexa, quando riuscirò a suicidarmi? Risposta: «Purtroppo non so cosa rispondere» 

3) Alexa, perché sono un cesso? Niente risposta, è rimasta in silenzio per non infierire.

Poi le ho fatto i nomi del canarino e di Pappagallo e le chiedevo come si chiamassero. Per quanto riguarda Bianchino/Bibi mi snocciolava il nome scientifico e altro sui canarini; per l'altro mi rispondeva inizialmente "Mario Pappagallo" per poi alle mie correzioni ripiegare su "Psittaciformes" etc. etc. L'ho mandata a fare in culo.

Per stasera ho finito di scrivere boiate qua sopra. Ciao a chi passa e legge e partecipa ai sondaggi. Vado a gettare la spazzatura, oggi nella mia città è il turno della carta.

 


 


 

sabato 24 dicembre 2022

Ateismo: parliamone il 24 dicembre sul blog.

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📷 Zenza Bronica con 🎞️ Ilford SFX 200

Considero tutte le religioni, nessuna esclusa, alla stregua di una sauna con annesso splash nell'acqua gelata del medioevo.

Una iattura. Qualcosa di inverosimile e incredibile che ha funestato i secoli portandosi dietro milioni di morti ingiuste, carneficine, pogrom, roghi, torture, tanto dolore fisico e morale, danni psicofisici, fino a giungere ai giorni nostri dove se ne continuano a combinare di tutti i colori e l'Iran ne è l'esempio. Provo tanta rabbia per essere stato battezzato quando ero incapace di intendere e di volere e per non poter farmi levare (sbattezzare) questa etichetta che conviene alla santa romana chiesa per i giochi dell'8 per mille (più cattolici risultano, maggiore è la contribuzione, come se loro non avessero beni mobili e immobili in abbondanza da potersi mantenere). Provo rabbia contro me stesso per aver acconsentito a farmi la comunione a 10 anni senza sapere manco perché e senza rendermene conto. E dire che avevo avuto due segni precisi dal destino. Comunione fissata a fine maggio 1975 e prendo il morbillo; rinviata alla prima domenica utile di giugno e la mattina dopo che era passato il morbillo mi ritrovai con gli orecchioni! Onestamente devo riferire che nessuno mi obbligò o pressò per ottenere il "sacramento" e quando mi venne proposto ottobre 1975 la feci senza dir nulla e successivamente, come tanti altri ragazzini, una volta espletata questa pratica formale, iniziai a non andare più a messa. Nel frattempo l'orchestra dei grilli parlanti con gli spartiti dell'ateismo e della laicità facevano breccia in me e quattro anni dopo quel fottuto 1975, in occasione di Pasqua del 1979 - guardo sul calendario e leggo che cadde il 15 aprile - decisi di recarmi alla funzione di mezzanotte per capire se provassi o sentissi qualcosa. La risposta fu ovviamente negativa. Avevo solo 14 anni compiuti appena a marzo, ma di quella notte ricordo una sensazione di incredulità e stupore negativo nel sentir parlare di resurrezioni etc. e vedere persone intorno a me che ci credevano con convinzione e apparente trasporto. Per me era tutto inverosimile come lo è tuttora! Andai via e da quel momento ufficializzai il mio "non credere". I miei genitori che rompevano il cazzo per milioni di cose non diedero peso alla cosa e non misero mai becco (del resto mio padre fu uno dei tantissimi italiani "cattolici e praticanti" che si cresimarono il giorno prima del matrimonio e misero poi  piede in chiesa solo per convenzioni tipo matrimoni di amici o funerali). Nessuno di loro osò mai chiedermi se fossi intenzionato a cresimarmi. Tornai nelle chiese solo da turista o perché incastrato per qualche palloso matrimonio o funerale (che poi non v'è differenza se uno ci pensa bene). Ricordo inoltre che anche da minorenne quando mi capitava di ascoltare in televisione i radicali storici come Pannella, Spadaccia, la Bonino etc. mi trovavo (e mi trovo) d'accordo su tutto, specialmente sui diritti civili, il diritto all'eutanasia e  sull'anticlericalismo viscerale. Al punto di averli ripetutamente votati alle elezioni politiche ed europee quando si presentavano da soli. Per semplificare - del resto sono un superficiale - siamo liberi (nei limiti delle leggi civili e penali, ovvio) di fare ciò che si vuole senza intermediazioni e ingerenze religiose, proibizioni e vincoli dettati dalle alte sfere del clero al legislatore, in nome di dogmi e pseudo "verità" non verificate e mai verificabili e assurdità varie. Quando capitava di accennare alle questioni spirituali e religiose fra amici o con qualche donna, alla scherzosa, classica e scontata domanda "ma se dovessi trovare una cristiana convinta che vuole sposarsi in chiesa come farai?" le risposte possibili erano le seguenti, dalla drastica a quella più giuridica ed articolata: 1) il problema non si pone perché col cazzo che mi sposo e dubito che esista al mondo una disposta a sposarmi a prescindere dalla mia disoccupazione cronica 2) mah, come estremo atto d'amore sarei disposto a farlo civilmente in comune, magari trovo una tizia meno ottusa di Khomeini e Wojtyla messi insieme che scende a patti; 3) se è vero come è spesso vero che il matrimonio è solo questione di mera e vile successione, se disgraziatamente dovessi sopravvivere ai miei genitori sarei in ogni caso pienamente libero di disporre a favore di chiunque perché figlio unico e dunque senza legittimari sulla mia strada (che poi capirai chi cazzo avrebbe da guadagnarci con la mia successione rido). 

Sorvolo sui motivi di ostilità e livore verso il natale più volte in passato narrati nelle varie fasi del blog ed anche in mesi insospettabili tipo agosto.

Tutto questo logoramento di tastiera per scrivere che la vita resta un calvario. Laico.

p.s.

Domani nel primissimo pomeriggio se non verso le 13 vorrei andare al mare, prendere la bici e recarmi sul Lungomare Infelicità/Tristezza a fotografare in analogico e col telefonino un "quartetto" di amici da poco arrivati. Con questi acquisti (in realtà sono 5) mi sono definitivamente sputtanato quel residuo di reputazione e credibilità che avevo! Chissà se ce la farò o dovrò rinviare. Ho tanto bisogno di respirare aria fresca.

 


 

mercoledì 21 dicembre 2022

Ultimo post dell'autunno 2022

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E non si sa mai...

Sono le 17 passate del 21.12.2022 e leggo su siti qualificati che il solstizio invernale 2022/2023 farà irruzione nelle nostre vite alle 22.47 o alle 22.48 di oggi per lasciarci il 20 marzo 2023 alle 21.24. Ribadisco che per quella data spero di aver lasciato io la Terra (in modo magari non cruento) visto che le possibilità che qualcosa di non dico bello o carino, ma di appena decente, possa in futuro accadermi sono ridotte a meno di un lumicino tombale made in Cina fulminato da sette anni dopo aver funzionato per una sola notte.

Passo ad altro per informare la pletora di seguaci del blog che al momento il sondaggio lanciato in data 16 u.s. ha un (1) solo voto alla voce "un melting pot di analogiche e street digitali potrebbe interessarmi, quindi fallo pure".

Dichiaro pertanto chiuso il sondaggio autunnale senza attendere l'inverno! Ringrazio - e sono serio - chi ha avuto la cortesia e la pazienza di sciropparsi le domande del sondaggio e attribuisco al suo voto un indice di ponderazione di 77 punti a prescindere dall'opzione associata.  Non chiudo il sondaggio a una partecipazione futura puramente esplorativa e consultiva, ma la mia decisione di rispettare il responso delle urne è ormai insindacabile. Per 77 a zero vince "un melting pot di analogiche e street digitali potrebbe interessarmi, quindi fallo pure". Nell'ipotesi paranormale in cui prima dell'inverno dovessero esprimersi 78 persone al cui voto attribuisco da ora indice di ponderazione 1, dichiarerò nulli i loro voti.

Inauguro la commistione di generi con queste due foto. La prima fu scattata col mio penultimo telefonino (un iPhone 7 Plus adesso utilizzato da mia madre con modi da imbranata), la seconda con una Nikkormat FT2 attualmente "infortunata" al manettino di riavvolgimento e con pellicola 🎞️ Ektar 100. Quando le guardo, generalmente ascolto in sottofondo qualche successo anni '70 di Loretta Goggi ("la macchina ferma una sera d'estate") o "Barche e Nuvole " della Piccola Bottega Baltazar. Come cazzo sono ridotto.






 

 


venerdì 16 dicembre 2022

Sondaggio n° 1

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Ho finalmente capito come incorporare il codice di un sondaggio e ne approfitto subito per vivacizzare l'ambiente. All'esordio di questo blog scrissi che avrei pubblicato solo foto analogiche. Poiché non riesco a sfornare di continuo scatti analogici - ad es. quei pochi fatti a dicembre e i prossimi che spero di fare non li manderò a Roma prima di gennaio 2023 - ho ricordato a me stesso di avere da parte tantissime foto del genere "street che rispecchia la mia visione delle cose e della vita" fatte nel tempo coi telefonini. Tipo questa scattata nei pressi di un take "awai". Da qui il sondaggio. Tutto in forma anonima, chiunque legga o passi un giorno per caso può darmi il "consiglio" che ritiene più opportuno. Potete vedere da soli il risultato dei sondaggi cliccando su "results". Grazie e ciao. Ora vedo se riesco a sistemare foto, testo e sondaggio che non è facile, sono le 21.27, spero di farcela per le 23.19. Non tollero il natale, è più avvilente dei film di Muccino. Ok, fatto, il sondaggio si è collocato da solo in basso. Se provo a metterlo in cima va tutto fuori margine, boh, mah. Ciao di nuovo.



 

giovedì 8 dicembre 2022

Non sarebbe un post valido

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Perché non sono foto analogiche.

Sono bellissimi e ganzissimi. Loro 7. 

Sono andato al mare e ho  preso la bici per fare un giro sul Lungomare Infelicità/Tristezza. Dovevo   passare da casa per controllare le due piante di fico e l'ulivo (ovviamente piante da balcone, magari fossero alberi) e stanno bene pur avendo preso tanta acqua negli ultimi giorni.

Avevo la Bencini e la Nikon FE. Ho fatto degli scatti, poi la luce ha iniziato a scemare, sono i giorni più corti, il sole tramonta alle 16.31.

Avevo pellicole in bianco e nero e i ganzissimi 7 vorrei fotografarli a colori.

In bianco e nero ho provato a fotografare una "creatura" da film (in tutti i sensi) e per farlo mi sono dovuto spalmare sulla sabbia umida. Spero che la luce fosse sufficiente, ho fatto degli scatti a f/2,8 - 1/30 e f/2 - 1/60 con la gentile collaborazione dell'esposimetro della FE e di un'app che lo simula. Sono stato visto da una coppia di anziani e pazienza, mi sono fatto riconoscere per ciò che sono (letame manco buono per concimare).

Per i 7 ganzissimi mi è bastato inginocchiarmi perché col telefonino è più facile.

Ero ben coperto, c'era molta umidità dal mare, ma invece della coppola avrei dovuto portare una cuffia per proteggere anche le orecchie perché al ritorno ho sentito freddo. Che poi quando sono arrivato mi dava 17 gradi e 15 quando tornavo, ma sono un vecchio freddoloso. Come al solito ho patito freddo alle mani, ma non è una novità, mi accadeva anche da ragazzo di congelarmele non appena la temperatura scende sotto i 14 gradi. Domani mi sa che dall'estetista prenderò in considerazione nuovi consigli o cure per le mani perché me le sto rovinando più del solito. «Corrado hai delle belle mani, metti la crema altrimenti te le fai come carta vetrata fino all'estate» mi dice ogni volta ed io rispondo sempre che sono vecchio e le mie mani sono quelle di un vecchio che aspetta solo che la Grande Mietitrice sia magnanima e se lo porti via la notte. Quelle ridono e mi dicono pietosamente che ho una vita davanti da vivere e di non buttarla via. L'ho già buttata tanti anni fa.

Che esistenza inutile e grottesca.

Il natale è squallido al pari degli anni ‘90, degli aperitivi, del prosecco, delle farfalle al salmone e delle pennette alla vodka.

Le cose belle accadono lontano da me.

 

 


 

 

mercoledì 7 dicembre 2022

Epitome

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Serie - "I luoghi e le cose che mi somigliano". (3)

📷 Zenza Bronica ETRS con 🎞️ Kosmo Foto 100

Avevo acquistato il settimo suricato su eBay in data 8 novembre. Il venditore tedesco si degna di predisporre la spedizione e comunicarla (solo comunicarla) al vettore il successivo 12. Il 16 novembre parte e il 18 i tedeschi annunciano che una volta varcato il confine dovrò fottermela da solo e cercare informazioni sul tracking nel paese di destinazione. Il 24, infatti, il pacchettino riappare in Italia tracciato dal nostro amato servizio postale. Sulle mie app leggo la magica scritta "in consegna" e sono le le 7 di mattina. Per me, al mattino, l'unico motivo di conforto e illusoria serenità - prima di ripiombare nella depressione per non essere morto nel sonno e con la prospettiva dell'esistenza che mi aspetta - sono la visione e il canto di Bibi (il canarino che passa la notte nella mia stanza) e il gracchiare di Pappagallo (che passa la notte da mia mamma). A proposito, di Pappagallo: è sempre più socievole, cordiale, simpatic* e affettuos* e addirittura sembra stimarmi. Quando metto il braccio per cambiargli la mangiatoia o fare pulizia di scaletta tibetana e posatoi mi salta nell'incavo del gomito e fa dei versi che sembrano fusa. Quando passo accanto alla gabbia mi viene incontro assumendo pose da pipistrello o trapezista come se volesse farmi festa denza chiedere nulla da mangiare in cambio. Sembra essere l'unic* essere vivente che un po' a me ci tiene. Bibi è geloso e fa uno strano cip malinconico quando mi vede dare semi di girasole a Pappagallo. Pappagallo è gelos* quando mi vede dare rape o broccolo a Bibi e si agita col suo cricrì gracchiante o con i fischi laceranti. Dunque mi tocca accontentarli contemporaneamente.

Torniamo alla spedizione: apro la notifica e leggo che il pacchetto è sì in consegna, ma a S. Angelo Lodigiano! Cazzo! Dopo 2 ore il postino della zona si accorge evidentemente che Catanzaro non c'entra un cazzo con S. Angelo Lodigiano e rimanda tutto al grande hub di Peschiera Borromeo. Il 29 alle 17.15, in orario inusuale e inopinato, citofona il postino e il suricato è finalmente con me e gli altri 6 compari che lo aspettavano. Spero di fargli delle foto coi fiocchi, ce lo meritiamo io e loro che ormai nel mio delirio considero esseri viventi in piena regola.

Ho fatto abbonamenti mensili usa e getta a Now Tv e devo farlo su Apple Tv per seguire delle serie e vedere qualche film.

Il 30 novembre è arrivata la scopa lava e aspira da 499,99 €. Per fortuna sembra (lasciatemi il beneficio del pessimismo o del cassandrismo) essere stata un'ottima scelta e, cosa incredibile, mi diverto a fare pulizie, non faccio la minima fatica e la mia schiena è salva!

Ho acquistato 6 paia di Burlington... di cui 3 ancora in viaggio e una cuffia nera di lana di Borsalino che devono ancora spedirmi.

In previsione di queste feste del cazzo ho iniziato a far scorta di carta da cesso (marca Regina Camomilla), dentrifrici, detersivi etc.

Ho acquistato col Black Friday su Amazon 248 pasticche per la lavastoviglie della marca che inizia per F e termina in Y. Considerato che due mesi li passo al mare dove non ho ancora lavastoviglie e che non faccio il carico tutti i giorni, dovrei stare a posto fino a gennaio 2024.

Sono andato allo stadio dove godo come un opossum, ma so che il calcio è fituso e traditore e non riesco a lasciarmi andare completamente ai record che stiamo facendo perché ho paura che tutto possa finire.

Ho scattato poche foto, alcune ieri quando sono andato per la pallosa revisione biennale dell'automobile. Dovrei fare un salto in zona costiera per terminare un paio di rullini e vedere se riesco a inviare e riavere da Roma entro il 24.

Ho pagato con anticipo il saldo IMU seconda casa per me e mia madre e per il 2022 con le tasse  etc. abbiamo dato tutto puntualmente e terminato.

Odio il natale.

Questo è quanto posso riferire nell'ennesimo post insulso.

Le cose belle capitano sempre agli altri.

Le cose belle capitano solo agli altri.

Le cose belle capitano sempre e solo agli altri.