giovedì 8 dicembre 2022

Non sarebbe un post valido

Perché non sono foto analogiche.

Sono bellissimi e ganzissimi. Loro 7. 

Sono andato al mare e ho  preso la bici per fare un giro sul Lungomare Infelicità/Tristezza. Dovevo   passare da casa per controllare le due piante di fico e l'ulivo (ovviamente piante da balcone, magari fossero alberi) e stanno bene pur avendo preso tanta acqua negli ultimi giorni.

Avevo la Bencini e la Nikon FE. Ho fatto degli scatti, poi la luce ha iniziato a scemare, sono i giorni più corti, il sole tramonta alle 16.31.

Avevo pellicole in bianco e nero e i ganzissimi 7 vorrei fotografarli a colori.

In bianco e nero ho provato a fotografare una "creatura" da film (in tutti i sensi) e per farlo mi sono dovuto spalmare sulla sabbia umida. Spero che la luce fosse sufficiente, ho fatto degli scatti a f/2,8 - 1/30 e f/2 - 1/60 con la gentile collaborazione dell'esposimetro della FE e di un'app che lo simula. Sono stato visto da una coppia di anziani e pazienza, mi sono fatto riconoscere per ciò che sono (letame manco buono per concimare).

Per i 7 ganzissimi mi è bastato inginocchiarmi perché col telefonino è più facile.

Ero ben coperto, c'era molta umidità dal mare, ma invece della coppola avrei dovuto portare una cuffia per proteggere anche le orecchie perché al ritorno ho sentito freddo. Che poi quando sono arrivato mi dava 17 gradi e 15 quando tornavo, ma sono un vecchio freddoloso. Come al solito ho patito freddo alle mani, ma non è una novità, mi accadeva anche da ragazzo di congelarmele non appena la temperatura scende sotto i 14 gradi. Domani mi sa che dall'estetista prenderò in considerazione nuovi consigli o cure per le mani perché me le sto rovinando più del solito. «Corrado hai delle belle mani, metti la crema altrimenti te le fai come carta vetrata fino all'estate» mi dice ogni volta ed io rispondo sempre che sono vecchio e le mie mani sono quelle di un vecchio che aspetta solo che la Grande Mietitrice sia magnanima e se lo porti via la notte. Quelle ridono e mi dicono pietosamente che ho una vita davanti da vivere e di non buttarla via. L'ho già buttata tanti anni fa.

Che esistenza inutile e grottesca.

Il natale è squallido al pari degli anni ‘90, degli aperitivi, del prosecco, delle farfalle al salmone e delle pennette alla vodka.

Le cose belle accadono lontano da me.

 

 


 

 

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