sabato 9 luglio 2022

Ora che dobbiamo salutarci (e sono due)

Valga quanto scritto nel memorabile post del 7 luglio.

Stavolta cambiano il mezzo di locomozione, la pellicola e l'ambiente circostante.

Spero che almeno la fotografia possa piacere.

Ho tenuto la mano ferma e ho avuto culo (scatto con la biottica ad altezza stomaco - ombelico tenuta appesa al collo).

Avrò modo di tornare sulla splendida costruzione incompiuta e abbandonata che fa capolino fra i pini; è stata anch'essa fotografata in maniera esaustiva e sufficientemente mediocre.

Ora che dobbiamo salutarci.

 



Nessun commento:

Posta un commento