giovedì 3 novembre 2022

L4 - L5. Elle come long post.

Serie - L'estate accanto al Lungomare Infelicità (2) -

(Nikon FE con Agfa Vista Plus 200 scaduta nel 2012)

La giornata odierna sembrava non essere cominciata molto di merda. Vi erano stati segnali confortanti provenienti dalle facoltà cognitive di mia madre. La mattina guarda sempre il programma su Rai3 dove si parla di medicina, oggi fra i tanti c'era un neurologo che ha mostrato delle tavole con scrittura "strana" e bisognava indovinare e risalire alla frase di senso compiuto. Bene, mia madre ha capito tutto arrivando pure prima di me (grande impresa capirai ehm) a decifrare l'ultimo rigo!

Una roba tipo questa che ha un nome preciso, ma ho dimenticato (ecco appunto) e faccio un esempio artigianale.

Noso Crraodo e tso pucandobbli nou die imei tisoli ptos di mrdae noc un poia di tofo menteoggettiva id scasro giopre e con ellipcola scduata e nagra ozzinaled.

Poverina, accusa da 4 anni circa uno scadimento della memoria a breve, tipo che non ricorda cosa abbiamo mangiato a pranzo (lei dice che "non sono informazioni essenziali e quindi le lascio andare"... mah), dove vado a fare la spesa, quando ci sono state le elezioni, che l'attore o l'attrice tal dei tali è morto l'anno scorso o una settimana fa, che giorno è, quale operatore telefonico ha, quello è il ministro di, e amenità simili. Per fortuna tiene botta sulle trasmissioni culturali, musica, arte, pittura, programmi di divulgazione scientifica, geo&geo, Quark, viaggi, Overland e anche storia su canali tematici. Questi programmi li guarda con interesse, recepisce e ricorda anche cose che io non conoscevo (vabbe' la mia ignoranza è notoria) tipo avermi detto questa estate che un tizio in foto fece parte della cerchia di Stalin (vero) e aver ricordato che un tizio dal cognome strano e impronunciabile era stato un pianista argentino degli anni '60. Ricorda bene e riconosce anche tanti personaggi di sport tipo Mennea, la Simeoni, Lauda, Borg, Panatta, Dibiasi, Clay etc. Spero vivamente che non si riduca come tante (troppe ormai) persone di cui sento parlare con terrore e che hanno la mente devastata dalla nota patologia. Nel suo caso le dimenticanze mi dicono siano dovute a normale senescenza e del resto parlando con dei miei coetanei mi accorgo che anche noi perdiamo colpi.

Tutto questo appassionante papello introduttivo per dire che mentre mi stavo rilassando ed ero confortato dall'exploit di mia mamma, la mia protrusione discale L4-L5 con conflitto radicolare associato che risale al 2016 (quando mi si infiammò pure lo sciatico a sx) si è risvegliata come fa ogni 4-7-8-9 mesi di intervallo. 

Ovviamente lo ha fatto 3 giorni prima della partita che potrebbe essere anche decisiva, un derby... prima contro seconda, contro "quelli" che non voglio manco nominare. La strada di andata per lo stadio è tutta in salita, impiego 15/18 minuti a passo veloce e la salita mi fa male. Non vorrei perderla anche perché sono abbonato e sarebbero soldi buttati, per cui se la cosa dovesse perdurare mi sparerò un Brufen granulato da 600 due ora prima di andare allo stadio.

Rifiuto categoricamente di prendere roba forte, cortisonici etc. Mi "curo" in genere con qualche allungamento tipo posizione da arabo in preghiera, della pomata, forse la metà della dose minima di un blando miorilassante prima di coricarmi e oggi ho scelto di mettere un cerotto, ma la cosa ha assunto connotati  grotteschi e patetici. Domani pomeriggio alle 17 avrei appuntamento dall'estetista che se la cava anche come podologa (sì, da circa due anni vado dall'estetista che mi viene comodo a 400 metri da casa perché probabilmente l'errata postura per il mal di schiena mi crea problemi al piede sx) e l'ho avvisata che nel caso non dovessi farcela rimanderemo alla prossima settimana. Molto gentili (sono in due) mi hanno consigliato un cerotto che mette il marito di una delle due quando ha questo problema. Buffo che con due ex compagni di liceo ortopedici io mi fidi dei consigli dell'estetista, ma tant'è. Si sono offerte anche di mettermi il cerotto, ma non è proprio il caso perché per farlo dovrei scoprirmi la natica sinistra e la cosa mi imbarazza. Per questo motivo ho rifiutato anche l'aiuto di mia mamma che si era offerta per mettermelo (da lei non mi faccio vedere nudo che avevo secondo me 7-8 anni) e ho proceduto ad applicarmelo da solo. Ovviamente, contorcendomi allo specchio, ho sbagliato e l'ho messo coi piedi, ma vabbe', più tardi lo cambio. Ora sto seduto con borsa d'acqua calda e sempre su consiglio dell'estetista, tenuta dal coccige in giù e sul sedere, facendo attenzione a non accostarla ai reni, mah obbedisco.

Dimenticavo: ho buttato benzina sul fuoco andando a comprare e trascinandomi buste con 3 kg di patate rosse, 2 di mele e uno di loti mela, oltre spesa del giorno!

Questo è quanto. Buttato qua a rimuginare scrivendo queste righe, penso a Cioran che raccontava di essere minato da tanti piccoli mali che non conducevano a esiti esiziali e forse sono come lui perché mi porto dietro da decenni l'emicrania anche se ho imparato a tenerla a bada con episodi più che dimezzati o stroncati, schiena, tendenza al colon irritabile, cretinaggine etc. Nel passato remoto (1972) mi tolsero prima tonsille e poi appendice con grande rottura di cazzo perché avevo una peritonite e stetti due settimane in clinica dopo 3h e mezza di operazione e magari fossi morto allora perché non mi sarei accorto di nulla vabbe'.

Dal ramo paterno, anzi usando linguaggio da leguleio dagli ascendenti paterni in linea retta (ogni tanto ricordo di avere quella inutile laurea del cazzo conseguita a Bologna nel 1988 e di essere abilitato a fare l'avvocato) ci sono tre patologie tumorali di cui 2 letali (mio padre il suo lo tenne a bada senza sofferenza) e problemi cardiaci (solo mio padre). Ramo materno molti problemi neurologici, alè... Poi sorella persa a 8 mesi (avevo quasi 5 anni e ho solo due flash di lei) per grave patologia polmonare che, da quanto ho capito, non le avrebbe probabilmente lasciato scampo nemmeno ai giorni nostri. Insomma, sono cresciuto fra ascendenti e collaterali con tanti problemi e non so che fine farò e cosa mi capiterà. Manca purtroppo un parente con infarto fulminante, la mia solita sfiga!

Ora che dobbiamo salutarci due cenni sulla foto mediocre qua sotto. 

Tra pellicola scaduta e orario da 19.37 circa mi è andata pure bene (immagina se fosse andata male). Inutile specificare che ero stato attratto dall'arancione che accomuna il vestito di quella donna e gli ombrelloni.

Restano da mettere su blog - sempre se meritevoli di attenzione s'intende, altrimenti fate non bene, ma benissimo a passare avanti - le profondissime riflessioni e valutazioni che ho tratto da questa immagine catturata una delle tante squallide e inutili giornate dell'agosto 2022.

Lei che va verso di lui..? Direi di no perché ANCHE nelle foto che scatto mi viene sempre da ripetere che le cose belle e intriganti capitano solo agli altri. E gli altri non siamo MAI né io né le persone che finiscono nel campo visivo delle mie macchine fotografiche. Quelle persone seguono la mia sorte per il tempo di uno scatto e poi le lascio immediatamente andare verso le loro esistenze che spero siano ben diverse dalla mia. Come se volessi proiettare in loro quel mio portamento ansioso e disinvolto di viandante sfigato che se dovesse sparire in una voragine non se ne accorgerebbe nessuno. Sono una specie di Circe dispettosa al maschile che in luogo di trasformare gli esseri umani in suini per sempre li trasforma in Corradi per il tempo di un diaframma e di un otturatore e poi li fa ripartire senza condizioni, vincoli e ricordi dell'accaduto per ogni loro soggettiva ed oggettiva Itaca. Illustrissime/i lettrici e lettori ci tenete proprio a sapere cosa ho visto, previsto e immaginato in questo scatto? Sì dai che mi distraggo dal fastidio alla schiena!

Avete presente quella scena reiterata e ricorrente - tipica delle zone marine, ma non solo - delle persone che si fermano davanti ai colori di un tramonto per poi estrarre il loro smartphone del cazzo, scattare la foto di merda tenendo LA LINEA DELL'ORIZZONTE RIGOROSAMENTE STORTA e inviarla ai loro contatti o pubblicarla nei social inquinando il web? Ecco, proprio quella. Sono e resto sicurissimo che avranno fatto ciò e non è stato necessario che io indugiassi altri minuti in quel luogo per averne conferma. Perché certe cose si sentono, dipende tutto da una certa visione della vita.

Ciao.

 



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