martedì 25 ottobre 2022

Acquisti compulsivi? Forse, ma...

Parto dalle foto scattate al mare che mi hanno fatto restare molto  deluso da me stesso (ma guarda un po' che strano, non succede mai...) per una serie di motivi.

"La Banda del pick-up" e un gruppetto con alcuni dei miei 17 cari Pinguini (Magellano, Sudafricano, Gentoo, Chinstrap) scattate da Rolleicord V con Fujichrome Velvia 50

I Licaoni: Rolleicord V con Kodak Gold 200.

Male la Banda, scattata al mare sotto casa; serve una location diversa e tecnicamente non ci siamo. Devo solo ringraziare questa pellicola che ormai veleggia fra i 24 e i 27 € (da molti considerata la più bella fra quelle per diapositive) e la biottica se si vede qualcosa.

Pinguini: più nitida, ma ne ho dimenticato uno (il Rockhopper) in borsa e poca fantasia nella location. Per una foto di gruppo in esterni con gli altri Imperatore sarà un problema, dovrò rassegnarmi a farle a casa. 

Licaoni:nitida, ma stesso discorso per la location del cazzo. Diciamo che ho fatto delle prove e vaffanculo alo scemo che sono.

Domenica 23 ho acquistato online due berretti irlandesi in lana, una coppola e un 8 spicchi! Ogni berretto irlandese patchwork è diverso dagli altri. Con l'inglese approssimativo di Google Translate ho chiesto la cortesia di mettermi - ove possibile e compatibilmente col materiale a loro disposizione e le ovaie e le palle frantumate di sarte e sarti irlandesi - determinati colori. In ogni caso ho precisato (che rottura di cazzo, poveretti) che mi affido completamente alla loro arte e maestria e che sarò soddisfatto di qualsiasi soluzione adottata. Inutile dire che ho scelto colori da... Pappagallo!!!

Lunedì (ieri) ho acquistato su eBay tedesco altri due suricati e così faccio 7 che è il mio numero preferito.

Ho ripreso da un armadio e deciso di ripristinare due paia di pantaloni color rosso scuro e zucca (guarda caso colori da Pappagallo...) acquistati nell'ormai lontano 2003 quando avevo 38 anni. Consegnati al sarto che dovrà adattarli alla taglia 32 e stringermeli in stile slim. Sogno un autoscatto con la Zenza Bronica vestito da Pappagallo...

Perché ancora insisto con i suricati e tutto il resto della combriccola?

Perché comprare berretti, sneakers colorate e resuscitare pantaloni di cui non mi fotteva un cazzo se ormai esco esclusivamente e da solo per andare a fare la spesa o allo stadio, al massimo al mare a dare acqua alle piante?

La risposta è in questo pezzo che trascrivo ora che dobbiamo salutarci.

«Non c'è nulla che giustifichi il fatto di vivere. Dopo essersi spinti al limite di se stessi si possono ancora invocare argomenti, cause, effetti, considerazioni morali, ecc.? Certamente no. Per vivere non restano allora che ragioni destituite di fondamento. Al culmine della disperazione, solo la passione dell'assurdo può rischiarare di una luce demoniaca il caos. Quando tutti gli ideali correnti - di ordine morale, estetico, religioso, sociale, ecc. - non sanno imprimere alla vita una direzione né trovarvi una finalità, come salvarla allora dal nulla? Vi si può riuscire solo aggrappandosi all'assurdo, all'inutilità assoluta, a qualcosa, cioè, che non ha alcuna consistenza, ma la cui finzione può creare un'illusione di vita. [...]» (Emil Cioran - Al culmine della disperazione, pag. 21) 

 

 

 


 

 




 

 

 

 

 

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