martedì 11 ottobre 2022

Elpenore, 3M, Agfa, selfie, attesa.

Ho nuovamente scansionato alcuni negativi a cui tengo particolarmente. Probabilmente pubblicherò delle foto già presenti in questo cesso di diario o forse le avevo già tolte per mettere in un secondo tempo le versioni fatte con lo scanner acquistato nel 2021.

Ora basta con queste informazioni stucchevoli che mi sto annoiando da solo.

Le prime due foto provengono miracolosamente da una pellicola 3M scaduta nell'ottobre del 1979!

Le altre da un'Agfa XRG 100 ISO scaduta nel novembre del 1991. La macchina fotografica era la Rollei 35 che ormai non uso più da tempo e gli scatti risalgono a ottobre del 2020; quel mese potei circolare perché si era ancora in zona gialla (!) e se non sbaglio passammo novembre in arancione e la seconda parte di dicembre in rosso.

Elpenore? Ricordo di aver ricevuto a suo tempo su Splinder da un signore molto preparato e colto - che stranamente trovava interessanti le cazzate che scaricavo su quella piattaforma - un commento/parere su questo personaggio commovente. Ah, Splinder, come mi divertirei con queste foto analogiche se ci fosse ancora adesso, magari con un'app dedicata.

Catabasi, Erebo, Elpenore che cadde spezzandosi il collo e l'anima era scesa nell'Ade, Ulisse che prova pena nel vederlo, la richiesta di non lasciarlo insepolto e di fargli un tumulo in riva al mare.

Elpenore è l'Infelicità.

Catabasi, le pellicole che tornano da me nel mondo dei morti infelici, l'attesa. Alle 19.01 è arrivata la mail che aspettavo. Il pacco con gli 11 rullini è partito da Roma. GLS consegna generalmente intorno alle 11.30: presumo che sarà per giovedì a meno che non arrivi già stanotte in Calabria.

Fremo per sapere che ne sarà stato dello sviluppo dell'Agfa Vista scaduta. Ci spero, mi basterebbe anche qualcosa di evanescente come la prima foto con i suoi gabbiani. Bei pomeriggi (si vabbè) quelli di ottobre 2020 al mare in bici con le pellicole scadute, in pace per i cazzi mie. Quel selfie incredibilmente uscito; avevo fatto prove di messa a fuoco.  Il colore reale della felpa è verde, una delle mie preferite, mentre quegli occhiali da sole si sono nel frattempo rotti e non credo di ricomprare quel modello. Di quelle mascherine ne ho altre custodite con cura e che vorrei usare per  nuovi selfie patetici. Io ero la solita merda con due anni di meno.

Devo spiegare il signficato recondito dell'ultima fotografia? Esaltarne il valore? No dai.

Considero quello scatto uno dei miei  pochissimi capolavori, non scherzo. Con un'Agfa scaduta poi...

 

  







 

 

 

 

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